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CHIARIMENTI SUL RITIRO PRECAUZIONALE DI ALCUNI WURSTEL A MARCHIO WUDY

AIA informa che è stata avviata ormai da diversi giorni una procedura volontaria di ritiro di alcuni wurstel commercializzati a marchio Wudy prodotti in estate.

Il ritiro è stato attivato dall’azienda produttrice di concerto con le Autorità Competenti esclusivamente a titolo precauzionale e a maggior tutela del consumatore in quanto l’erronea conservazione del prodotto ed il mancato rispetto delle indicazioni di cottura riportate in etichetta potrebbero rendere l’alimento non idoneo al consumo sotto l’aspetto microbiologico.

Cogliamo l’occasione per ribadire che tutti i nostri prodotti sono soggetti a continue analisi in autocontrollo e ad opera delle Autorità Competenti presso gli stabilimenti produttivi. Solo se i prodotti rispettano gli standard interni e quelli previsti dalla normativa possono essere commercializzati. Ciò vale anche per i prodotti oggetto del ritiro volontario.

Vi spieghiamo perché è stata attivata questa procedura.

  • PERCHÉ STATE RITIRANDO QUESTI PRODOTTI?

    L’azienda produttrice ha deciso in via precauzionale e volontaria di ritirare alcuni wurstel della produzione estiva perché possibili errori di gestione del prodotto dopo l’acquisto (modalità non corrette di trasporto, conservazione e preparazione), possono renderlo non idoneo al consumo. La decisione è stata presa in allineamento con le Autorità Competenti e con lo spirito di massima collaborazione.

  • COSA SUCCEDE SE MANGIO UNO DEI PRODOTTI COINVOLTI NEL RITIRO?

    I wurstel oggetto del ritiro prevendono il consumo previa cottura, come indicato in etichetta. E’ importante ricordare che la completa cottura dei prodotti uccide la listeria eliminando ogni rischio per la salute.

    Tutti i nostri prodotti sono soggetti a continue analisi in autocontrollo e ad opera delle Autorità Competenti presso gli stabilimenti produttivi. Solo se i prodotti rispettano gli standard interni e quelli previsti dalla normativa possono essere commercializzati. Ciò vale anche per i prodotti oggetto del ritiro.

    Si coglie l'occasione infatti per ricordare che i prodotti oggetto del ritiro sono da ritenersi idonei per il consumo se - una volta acquistati - sono stati trasportati, conservati adeguatamente e preparati seguendo le indicazioni di cottura presenti in etichetta.

  • TUTTI I WURSTEL SONO COINVOLTI NEL RITIRO?

    No, non tutti i wurstel sono coinvolti. Sono oggetto di ritiro solamente le produzioni estive identificabili con il bollo CE IT 04 M e data di scadenza fino al 5 dicembre 2022 compreso. Non sono coinvolte in nessun modo altre produzioni.

  • QUALI SONO GLI ACCORGIMENTI CHE DEVO SEGUIRE PER POTER CONSUMARE I PRODOTTI CON TRANQUILLITA’?

    La sicurezza alimentare inizia nelle aziende ma continua nelle case, nel rispetto di alcune semplici norme igieniche che riguardano i momenti di trasporto dei prodotti acquistati, la loro conservazione e la loro preparazione.

  • COSA DEVO FARE CON I PRODOTTI OGGETTO DEL RITIRO CHE HO IN FRIGO?

    Se il prodotto è stato trasportato nel rispetto della catena del freddo e delle modalità di conservazione indicate, allora può essere consumato, seguendo le corrette modalità in etichetta. In alternativa il prodotto può essere restituito presso il punto vendita dove è stato effettuato l’acquisto.

  • AVETE MAI AFFRONTATO CASI SIMILI?

    No, questa è la prima volta.

  • COS’È LA LISTERIA?

    Col nome di “listeria” si indica una famiglia di microrganismi (invisibili a occhio nudo) caratterizzati da un’alta resistenza, perché sono capaci di vivere sia in presenza che in assenza di aria e anche di mantenersi vivi e di svilupparsi (pur se lentamente) alle temperature di frigorifero. Esistono diverse specie di listeria ma una in particolare – la Listeria monocytogenes - può essere nociva per l’uomo se ingerita in quantità sufficiente per portare alla listeriosi.

  • CHE SINTOMI DÀ LA LISTERIOSI?

    La maggior parte degli adulti in buona salute non si accorge nemmeno di aver contratto la listeriosi perché nella forma tipica generalmente decorre e si risolve senza sintomi. Nel caso ne produca, può dare disturbi gastrointestinali che compaiono poche ore dopo l’ingestione del cibo contaminato e tendono a risolversi senza problemi. Esiste però una forma più rara di listeriosi, definita “sistemica”, che può portare a sintomi gravi per le persone più fragili.

  • COME FA LA LISTERIA AD ARRIVARE SUI CIBI?

    La listeria si trova naturalmente nell’ambiente che ci circonda, per cui può essere presente nel terreno, sui vegetali, nell’acqua e anche in generale sugli oggetti e sulle superfici perchè può essere trasportata anche dalla polvere.

    Data la varietà delle possibili fonti di contaminazione, le aziende alimentari mettono in atto tutte le attenzioni per evitare che la listeria raggiunga gli alimenti in fase di produzione, conservazione e trasporto, ma è essenziale che le stesse attenzioni vengano attuate anche in casa, dopo l’acquisto dei prodotti.

  • LA LISTERIA C’È SOLO NEI WURSTEL?

    No, potenzialmente la listeria si può trovare in una grande quantità di alimenti di consumo corrente. L’Istituto Superiore di Sanità indica chiaramente gli alimenti principalmente associati all’infezione da listeriosi che comprendono: pesce, carne e verdure crude, latte non pastorizzato e latticini come formaggi molli, burro e stagionati, cibi trasformati e preparati (pronti all’uso), preparazioni pronte al consumo tipiche delle gastronomie, insalate preconfezionate, panini, pesce affumicato.

  • HO ALTRE DOMANDE CHI POSSO CONTATTARE?

    Per qualsiasi informazione su questo ritiro è possibile contattare il Numero Verde dall’Italia 800.90.52.32

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